Con l’arrivo di Conte l’ingaggio di giocatori esterni dalle caratteristiche come quelle del francese è una prerogativa essenziale per avviare al meglio il progetto dell’ex capitano juventino. Per il tecnico, ormai ex Siena, bisogna sistemare prima le fasce, Aguero e Benzema possono prendere anche altre direzioni.
Krasic e Ribery sugli esterni con Pirlo al centro sono i tasselli di un centrocampo che già fa venire l’acquolina in bocca a tutti i tifosi bianconeri. Nel meglio della forma fisica, a soli 28 anni, l’esterno del Bayern Monaco potrebbe rappresentare un sicuro punto di partenza per il nuovo progetto juventino. La sua classe e la sua esperienza internazionale porterebbero nello spogliatoio elementi che forse stanno iniziando a mancare da troppo tempo. Nel 4-4-2 di Conte, maschera di un 4-2-4 in fase offensiva, Ribery sarebbe l’uomo perfetto per ricoprire la corsia di sinistra, ruolo che, da destro naturale, si è ormai abituato a ricoprire nel Bayern Monaco.
Il francese costa tanto ma Andrea Agnelli è consapevole che per colmare le lacune qualitative nei confronti delle milanesi sono necessari dei sacrifici economici, molto importanti. Inoltre facendo due conti, Ribery costa tanto ma meno dei vari Tevez, Aguero e Benzema; poi già nel 2007 si rese disponibile ad accettare un progetto al Bayern simile a quello attuale juventino (i bavaresi fuori dalla Champions si resero protagonisti di una campagna acquisti faraonica con l’ingaggio di Ribery, Toni e Klose). I sogni estivi del calciomercato ormai sono già cominciati, i tifosi della Juve sperano però che una volta svegli almeno questo sia diventato realtà.
Nicola Frega