In occasione della mostra della Coppa Scudetto del Milan nell’Adidas Store di Corso Buenos Aires a Milano, il portiere rossonero Christian Abbiati ha colto l’occasione per parlare del suo futuro, dell’addio di Pirlo, dei possibili nuovi compagni per la prossima stagione e del rapporto da sempre burrascoso con la Nazionale: “Ho ancora due anni con il Milan quindi non devo discutere niente con la società. Pirlo? E’ un grande amico, lo conosco da più di dieci anni dai tempi dell’Under 21. Non posso che fargli un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera“.
E Abbiati è uno che di Juventus un pochino se ne intende, ma il portierone numero 32 tende a precisare: “Una società come il Milan non ha eguali in Italia dal punto di vista dell’organizzazione, quindi se Andrea andrà a Torino troverà comunque un ambiente diverso da qui“. Qualche nome mercato? “Non chiedetemi nulla, non seguo molto queste cose. Ganso? Non l’ho mai visto giocare… Io sono contentissimo dei compagni che ho, la squadra ha vinto un campionato difficile con tanti punti di vantaggio“.
Sul rapporto da sempre tormentato con la Nazionale, Christian è apparso abbastanza tranquillo: “Prandelli è giusto che faccia le sue scelte, ha il portiere più forte del mondo che è Gigi Buffon, mentre il secondo e il terzo sono due giovani che crescono bene. Fa bene a comportarsi così“.