Manuele Blasi nella gestione Reja è stato uno dei punti fermi del Napoli che raggiunse l’Europa attraverso l’Intertoto. Dopo l’apparizione nella prima di campionato contro la Fiorentina, il roccioso centrocampista ex Juve è scivolato in fondo alla graduatoria degli uomini di “fiducia” di Mazzarri. La sua partenza appare più che scontata dato che appare “difficile che resti”, proprio come ha dichiarato il suo agente pochi giorni fa.
Michele Pazienza, a scadenza di contratto tra due mesi, è corteggiatissimo da Genoa, Milan ed Juventus. Il centrocampista di San Severo quest’anno nella cabina di regia si è espresso ad altissimi livelli. I continui tentennamenti e le lunghe trattative per il rinnovo spingono il numero 5 del Napoli a svestire la maglia azzurra.
Josè Ernesto Sosa, arrivato sontuosamente nella campagna di mercato estiva, interessa alla neo promossa Atalanta. L’argentino accantonato praticamente dall’arrivo di Mascara, doveva fare la differenza e dare maggiore qualità in fase di impostazione e nella manovra offensiva. Non trova più spazio nel progetto Napoli neanche nel ruolo di vice-Hamsik. Timido e poco incisivo nelle sue apparizioni, 22 per la precisione, si è rilevato un investimento poco produttivo.
L’algerino Hassan Yebda giunto in punta di piedi, accolto inizialmente con grande scetticismo, insieme a Maggio ed a Dossena (anche se quest’ultimo è considerabile come un difensore con licenza d’offendere) rappresentano, allo stato attuale, gli “intoccabili” del centrocampo azzurro. Per Walter Gargano, messo in discussione nell’undici titolarie negli ultimi due mesi, vale un discorso differente. L’uruguaiano ha estimatori in Spagna, la sua cessione può essere valutata solo in caso di un offerta in doppia cifra, altrimenti appare improbabile una sua partenza.
Invece potrebbero arrivare sorprese dal mancato riscatto di alcuni prestiti vedi Mariano Bogliacino (Chgievo), Luca Cigarini (Siviglia) e Sam Della Bona (Atalanta), mentre sono sicuri di ritornare alla casa madre Amodio (Portogruaro), Giannone (Matera) e Liccardo (Paganese). Il calciomercato è pronto a far girare la roulette delle compravendite.
Alessandro D’Auria