Work in progress

Dopo la ” task force”  e un’ altra stagione fatta di mille polemiche, la Lazio si ritrova ora a lottare per un posto Champions e nel prossimo turno di campionato  i biancocelesti potrebbero raggiungere addirittura il terzo posto in virtù dello scontro diretto con l’ Inter. Claudio Lotito ha in mente un progetto davvero interessante. I due cardini sono il direttore dell’ area tecnica Igli Tare, suo braccio destro, ed Edy Reja che oggi è stato confermato anche per la prossima stagione. «La società non ha mai pensato di sostituirlo ne’ si è guardata intorno – spiega il n.1 biancoceleste – Ho grande stima e considerazione dell’allenatore, gli aspetti formali vanno concretizzati alla fine del campionato». Il nuovo progetto di Lotito è importante e la costruzione del nuovo stadio nei prossimi anni ne è la conferma. In merito pochi giorni fa sono arrivate le parole dell’Onorevole Francesco Giro, sottosegretario ai beni culturali, intervenuto in diretta a Radio Manà Manà. « Queste le condizioni per avviare il progetto, per iniziare serve una documentazione ufficiale. Lui ha in mente un piano a Roma Nord». Lotito ha confermato che in 6-8 mesi si possono risolvere gi intoppi burocratici. Lo stadio sarà di 50 mila posti, una vera casa del tifoso, lontano dal centro di Roma ma facilmente raggiungibile con bus e treni. Lo stadio più moderno d’ Europa, almeno a dire del suo ideatore, con centri commerciali e zone per famiglie. I biancocelesti molto probabilmente parteciperanno all’ Europa che conta nella prossima stagione, e i soldi della Champions saranno messi a disposizione del mercato. Dopo Hernanes, il grande colpo della passata stagione , e la conferma di Zarate, che sembra essere maturato e ha dimostrato di mettersi a servizio della squadra, Lotito ha deciso di puntare tutto su una punta di peso ,da almeno 20 goal a stagione , e l’ indiziato numero uno è Alberto Gilardino. Un segnale forte lanciato alla Roma biancoleste e alla Roma “Americana”.


Alberto Gencarelli

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