Un’occasione da cogliere e sfruttare al volo, forse irripetibile per dimostrare il suo vero valore e per mettere in mostra le sue qualità. Dare fiducia alla squadra rendendosi protagonista, aiutando e sventando le diverse minacce offensive che potrebbero arrivargli vicino. Per far parlare di sè in senso positivo, convincendo la società a riscattarlo al termine della stagione dopo poche ma buona prestazioni. Fin qui non ha potuto esprimersi al meglio, complice un Abbiati strepitoso e continuo. Ora però la porta è tutta sua e si è in una fase delicata e decisiva della stagione, con un campionato e una Coppa Italia da vincere. C’è bisogno di tutti e ognuno, a modo suo e con le proprie caratteristiche, potrà essere determinante.
Il carattere a Marco non è mai mancato, anzi, sono state numerose le volte in cui ha rilasciato dichiarazioni e interviste riguardanti le tematiche rossonero. L’ultima proprio qualche giorno fa, ai microfoni di Sky, in cui ha voluto dire la sua sullo scudetto e sulla sua condizione. Traformandosi in un vero e proprio tessitore, con gli strumenti necessari, ha detto, “Per quanto riguarda il discorso campionato si puo’ dire che lo scudetto l’abbiamo gia’ scucito dalle maglie dell’Inter, adesso abbiamo preso ago e filo per attaccarlo sulle nostre maglie”. Affermazione particolare ma oggettiva, sintomo di un ambiente consapevole della propria forza. Domani sera dovrà difendere i pali del Milan e lui si sente pronto e tranquillo, “Io sono pronto, come lo sono stato in passato. Stare fuori ed entrare sempre a freddo non è facile, soprattutto per un portiere. Ma per il Milan questo ed altro”.
Allegri tiene alla Coppa ed è per questo che domani scenderà in campo la formazione migliore, con Amelia in porta e i rientri di Pirlo e Ibrahimovic, entrambi convocati dopo la seduta di rifinitura di questo pomeriggio. Le altre importanti notizie dal campo riguardano Pato e Nesta, che hanno continuato il lavoro specifico per recuperare al più presto, palestra per Inzaghi. Van Bommel, Zambrotta e Yepes non sono stati convocati e gli è stato concesso un turno di riposo, sempre indisponibile Ambrosini. Bisogna continuare in questa direzione, vincendo e giocando bene, per dare valore a una competizione presa troppo sottogamba negli scorsi anni. Con un Amelia carico e pieno di motivazioni, conscio che questo dovrà essere il suo momento.
This post was last modified on 19 Aprile 2011 - 19:43