Con Abbiati fermo ai box, complice un fastidio al ginocchio destro che gli farà saltare la semifinale di andata della Coppa Italia, il Milan corre ai ripari dando le chiavi di porta in mano a Marco Amelia, un secondo portiere di lusso. Quella di domani sera sarà per lui una partita speciale, da ex.
Un’occasione da cogliere e sfruttare al volo, forse irripetibile per dimostrare il suo vero valore e per mettere in mostra le sue qualità. Dare fiducia alla squadra rendendosi protagonista, aiutando e sventando le diverse minacce offensive che potrebbero arrivargli vicino. Per far parlare di sè in senso positivo, convincendo la società a riscattarlo al termine della stagione dopo poche ma buona prestazioni. Fin qui non ha potuto esprimersi al meglio, complice un Abbiati strepitoso e continuo. Ora però la porta è tutta sua e si è in una fase delicata e decisiva della stagione, con un campionato e una Coppa Italia da vincere. C’è bisogno di tutti e ognuno, a modo suo e con le proprie caratteristiche, potrà essere determinante.
Il carattere a Marco non è mai mancato, anzi, sono state numerose le volte in cui ha rilasciato dichiarazioni e interviste riguardanti le tematiche rossonero. L’ultima proprio qualche giorno fa, ai microfoni di Sky, in cui ha voluto dire la sua sullo scudetto e sulla sua condizione. Traformandosi in un vero e proprio tessitore, con gli strumenti necessari, ha detto, “Per quanto riguarda il discorso campionato si puo’ dire che lo scudetto l’abbiamo gia’ scucito dalle maglie dell’Inter, adesso abbiamo preso ago e filo per attaccarlo sulle nostre maglie”. Affermazione particolare ma oggettiva, sintomo di un ambiente consapevole della propria forza. Domani sera dovrà difendere i pali del Milan e lui si sente pronto e tranquillo, “Io sono pronto, come lo sono stato in passato. Stare fuori ed entrare sempre a freddo non è facile, soprattutto per un portiere. Ma per il Milan questo ed altro”.
Allegri tiene alla Coppa ed è per questo che domani scenderà in campo la formazione migliore, con Amelia in porta e i rientri di Pirlo e Ibrahimovic, entrambi convocati dopo la seduta di rifinitura di questo pomeriggio. Le altre importanti notizie dal campo riguardano Pato e Nesta, che hanno continuato il lavoro specifico per recuperare al più presto, palestra per Inzaghi. Van Bommel, Zambrotta e Yepes non sono stati convocati e gli è stato concesso un turno di riposo, sempre indisponibile Ambrosini. Bisogna continuare in questa direzione, vincendo e giocando bene, per dare valore a una competizione presa troppo sottogamba negli scorsi anni. Con un Amelia carico e pieno di motivazioni, conscio che questo dovrà essere il suo momento.