Abate, dall’alto dei suoi 25 anni, avrebbe potuto fare a meno del turno di riposo, e forse anche con Yepes, nemmeno convocato in vista dalla partita di sabato contro il Brescia, sono state usate troppe precauzioni. Diverso il discorso per Zambrotta, le cui ottime prestazioni a discapito di un confusionario Antonini, devono essere centellinate e anche per Van Bommel che aveva accusato un affaticamento.
Abbiamo pagato per un eccesso di prudenza che, facendo qualche conto in più, si sarebbe potuta evitare. Ora il double è un po’ più difficile del previsto ma con Papastathopulos in panchina, o ancora meglio, in tribuna, con lo scudetto in tasca e i titolari non risparmiati, vincere a Palermo, sarà sì impresa ardua ma certamente non impossibile. Appuntamento al 10 maggio dunque, per rendere questa stagione ancora più speciale e fare, in finale, l’ultimo sgambetto alla banda Moratti-Leonardo & friends.
This post was last modified on 27 Aprile 2011 - 11:12