Pirlo o Seedorf? Io scelgo Seedorf!

I nostri redattori Daniele Mariani e Vito de Cunzolo hanno messo “caos” in redazione alla probabile notizia che la dirigenza rossonera deciderà di rinnovare il contratto solo a uno tra Andrea Pirlo e Clarence Seedorf. Ecco perché Daniele sceglie Seedorf! La risposta di Vito, qui!

Decisivo nel momento cruciale della stagione, infinito campione che ha trovato modo di stupire tutti, ancora una volta, per la sua tenacia e forza di volontà che gli hanno permesso di ribadire e gridare a tutti, io ci sono. Clarence Seedorf, simbolo di questo finale di stagione, salito in cattedra nel momento in cui i “ vecchietti “ come lui, dovrebbero stramazzare al suolo e non averne più. Non nel suo caso, per un fuoriclasse che ha potuto indossare anche la fascia di capitano rossonera, duttile e a disposizione, dapprima come trequartista, poi come mediano e infine come mezz’ala.

Giocatore vincente per definizione, con alle spalle diverse esperienze anche estere, aperto a tutti e favorevole in prima persona a diverse iniziative benefiche e a favore dei meno fortunati. Clarence infonde alla squadra calma, serenità e tranquillità. Consigli utili per i giovani e rassicurazioni per i suoi compagni di età, il calcio ha ancora bisogno di loro. Senza un Seedorf in squadra, chi avrebbe il coraggio e il carattere di metterci sempre la faccia e di rispondere dovunque con i fatti, senza troppe parole? Pochi, pochissimi in un mondo del calcio sempre più globale e parlato.

Il calcio è uno sport che richiede un età media giovane, già dai 30 anni si parla di giocatore sul viale del tramonto e con poco da offrire, discorso un po’ frettoloso e esagerato ma in gran parte condivisibile. Ecco che una società importante e gloriosa come il Milan ha tutto il diritto di aspettare nel rinnovare il suo contratto, domandandosi quali garanzie fisiche e tecniche potrebbe ancora dimostrare e assicurare. Forse, poco più di un mese fa, non c’era granché da dire su questa faccenda, con un Seedorf poco utilizzato e tanto criticato, ora il discorso si è quasi ribaltato grazie alle sue giocate in campo, fondamentali per arrivare ai risultati che questo Milan sta ottenendo.

La sua situazione contrattuale è incerta e poco chiara, lui stesso ha parlato ben poco a riguardo, sottolineando soltanto che di altre offerte ne ha e che aspetta la società per discutere il suo futuro. La sua priorità rimane il Milan e ad oggi, la possibilità che gli venga rinnovato il contratto è piuttosto alta, a condizioni di tempo e denaro ridotte, per ragioni ovvie e razionali.

Il Milan ha ancora bisogno di un giocatore come Clarence Seedorf e dovrebbe muoversi con cautela ma in maniera corretta per evitare di rimpiangere un giocatore che gran parte del mondo calcistico ancora ci invidia.

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