Dopo la trattativa Hulk, che superate le prime scintille vive ora una fase di stallo (offerti 16 milioni, considerati troppo pochi), continua la samba in casa Milan: samba brasiliana, ovviamente, ma anche e soprattutto portoghese. Ariedo Braida avrebbe, infatti, chiuso col Porto per il giovane difensore centrale portoghese Tiago Ferreira, classe 1993, che dovrebbe arrivare a Milanello a prossima estate. Una politica, quella del Milan, che ha già dimostrato di dare i primi frutti dopo la promozione in prima squadra di due giocatori come Merkel e Strasser.
E non è finita qui: non si affievolisce il fuoco indiavolato per un altro biancoblu, Fernando Francisco Reges, classe 1987, che la dirigenza continua a monitorare nel caso in cui, come sembra, Andrea Pirlo decida di sposare il progetto Juventus. Giovane regista, Fernando ha un contratto con il Porto che scade nel 2012 e il suo prezzo si aggira tra i 20 e i 30 milioni. Cifre tutt’altro che abbordabili.
Intanto lo stesso Braida è partito per San Paolo, in Brasile, per cominciare a monitorare da vicino la situazione Ganso, dopo settimane di chiacchiere e indiscrezioni. I rossoneri non vorrebbero spendere più di 25 milioni di euro e possono contare sia sulla presunta volontà del giocatore, sia sulla futura procura di Ronaldo, pronto a spingerlo ancora di più a Milano.
Proprio in questi giorni, infine, l’agente Fifa Riccardo Calleri ha rivelato un retroscena particolare sul giovane del Santos: “Quattro anni fa organizzai una tournée del Santos quando partecipò al torneo di Viareggio. In quella squadra c’era anche Ganso, non giocava molto, quel poco che fece fu eccezionale però. Tra le varie ipotesi fu proposto alla Juve di farlo aggregare alla Primavera che stava per partire per una tournée in Giappone. All’epoca non c’era neanche un prezzo. Alla fine non se ne fece nulla…“.