Fiorentina, futuro incerto

Ridimensionamento. E’ questa la parola che nelle ultime settimane tiene banco a Firenze agitando non poco i sogni dei tifosi gigliati.

L’estate prossima si preannuncia davvero molto calda nella città toscana. Dopo anni di investimenti importanti la famiglia Della Valle non sembra più disposta ad impegnare capitali cospicui per il rafforzamento della squadra ed anzi le ultime indiscrezioni parlano di una Fiorentina pronta a svecchiare senza però badare alla competitività della rosa.

I tre giocatori più rappresentativi e cioè Montolivo, Mutu e Gilardino sono infatti tutti in predicato di lasciare Firenze.

Riccardo Montolivo, in scadenza di contratto nel 2012, non è riuscito a trovare un punto d’incontro per il rinnovo col direttore sportivo Corvino ed è molto probabile che nel mercato estivo il giocatore venga ceduto per non rischiare di perderlo poi a parametro zero tra un anno. Inter e Juventus sono le società segnalate più insistentemente sul nazionale azzurro.


Dopo cinque stagioni dovrebbe finire anche l’avventura in viola di Adrian Mutu. L’attaccante romeno dopo i tanti problemi in campo e fuori negli ultimi due anni, non dà più le necessarie garanzie e sono insistenti le voci che lo vorrebbero in un campionato arabo con un contratto principesco. Un vero e proprio toccasana per le casse del giocatore condannato a pagare una multa record (oltre diciassette milioni di euro) al Chelsea per aver rotto il contratto dopo la positività alla cocaina nel settembre 2004.

Sorte analoga a quella degli altri due per Alberto Gilardino. Il bomber biellese dopo tre anni e più di cinquanta reti con la maglia della Fiorentina potrebbe cambiare aria, alla ricerca di nuovi stimoli. Sulle tracce del giocatore c’è la solita Juventus anche se nelle ultime ore si sono fatte insistenti le voci di un possibile approdo a Roma, sponda Lazio, in caso di qualificazione in Champions League.

Le preoccupazioni dei tifosi sembrano assolutamente lecite. Sostituire questi tre giocatori non sarà facile neanche per un mago del mercato come Corvino.

Gennaro De Stefano

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