7 partite alla fine, 7 il numero di Pato, 7 quello di Cavani.
Quella rappresentata da questo 777 è una sfida sottolineata alla pagina “magia” del calcio italiano.
Il nostro campionato grazie a questa sfida d’epoca ritornata di moda tra Napoli e Milan ha fatto accendere riflettori che, altrimenti, sarebbero stati spenti già da tempo.
Il merito è soprattutto loro, dei bomber che hanno scelto un numero che un tempo era di “proprietà” dell’ala destra.
Il calcio è cambiato, adesso che dà i numeri loro hanno preso il 7.
Pato, il brasiliano esordiente che mandò in crisi la retroguardia azzurra siglando una doppietta e Cavani, il “pacco” che i tifosi palermitani pensavano di aver indirizzato al Napoli in cambio di un lauto bottino.
Talenti puri del calcio entrambi made in SudAmerica.
La sfida tra i due è aperta, in palio un tricolore che vale più di qualsiasi altra cosa al mondo.
Antonio Manzo