Con l’avanzare degli anni nella stragrande maggioranza dei casi le prestazioni dei calciatori iniziano a decadere. Ci sono però alcune piacevoli eccezioni, una di queste è certamente Marco Di Vaio.
Capitan Di Vaio oltre alle qualità tecniche e di leadership che certamente non si perdono con gli anni, sta mettendo in mostra una freschezza atletica e fisica davvero invidiabile per un giocatore di trentaquattro anni consacrandosi come uno degli attaccanti italiani più prolifici dell’ultimo decennio. Con i cinquantaquattro dell’esperienza bolognese sono centotrentuno i sigilli in Serie A.
Visto il periodo non certo brillantissimo per il calcio italiano, non sembrano fuoriluogo i tanti addetti ai lavori che vorrebbero il romano nuovamente in Nazionale. Purtroppo però in Italia spesso non è il campo a decidere le convocazioni azzurre come abbiamo potuto constatare in occasione del Mondiale sudafricano.
Gennaro De Stefano