L’uomo da retrocopertina di questa settimana è Christian Schulz, possente difensore tedesco, nuovo eroe dei tifosi dell’Hannover 96. Tutto non accade per caso, gli uomini decisivi si fanno trovare al posto giusto nel momento giusto, gli eroi regalano sogni e speranze ai tifosi. Gli uomini di mister Martin Slomka, sono la felice rivelazione di una Bundesliga che è congelata dal dominio del Dortmund mattatore. Schulz, prossimo ai 28 anni, è un difensore mancino di qualità, può ricoprire il ruolo sia di centrale che di esterno basso di sinistro. In situazioni di emergenza è stato anche schierato più in avanti sulla linea del centrocampo. Nato a Bassum, piccola cittadina della Bassa Sassonia, non appena a 100 km da Hannover, cresce calcisticamente nel Werder Brema, dai giovanissimi fino alla prima squadra. Dopo 12 anni con i bianco verdi ed dopo aver conquistato la maglia della nazionale teutonica, con oltre 100 presenze tra i professionisti, nell’agosto 2007 Schulz si trasferisce all’ Hannover 96, dove ha firmato un contratto triennale con un’opzione per un altro anno.
Sabato nella difficile trasferta di St. Pauli, situazione complicata da un campo presentatosi in pessime condizioni a causa del rigido inverno, l’Hannover continua il suo sogno. L’inerzia della partita faceva presagire al più scontato pareggio a reti bianche dato che i pochi squilli arrivano da fuori area e non impensieriscono i rispetti guardiani delle porte. Quando tutto sembra scritto, all’89’ da un calcio d’angolo battuto da Sergio Pinto, il nostro Christian Shulz salta più in alto di tutti colpisce la palla di testa e la insacca nell’angolo alto sul primo palo. Nell’ euforia per il gol appena segnato, Christian disegna con le dita un cuore. Egli dichiarerà a fine partita che il gol è dedicato alla sua amica Natalia gravemente malata : “l’avevo promesso di segnare e che farò il tifo per lei”.
Degli 11 gol di Shulle (nickname di Christian ai tempi del Werder) messi a segno con l’Hannover, quello contro il St. Pauli non è un gol qualsiasi: regala la 14a vittoria per i Rossi, porta a 44 punti in classifica (due punti in più del Bayern), il che significa terzo posto, ovvero piena zona Champion’s. Schulz, nonostante sia un difensore, sembra avvezzo alla finalizzazione. Il suo gol più bello è senza dubbio quello messo a segno nel novembre scorso, quando con una superba rovesciata disegnò un precisa traiettoria che ingannò il portiere dell’Amburgo. Davvero non male per uno che di mestiere fa il difensore. Ma le favole hanno sempre una fine, i tifosi dell’Hannover lo sanno ed hanno paura di perdere il loro nuovo re. Shulz è in scadenza di contratto, ed è alla ricerca del salto di qualità, l’ultima chance della sua carriera. Gli emissari del Napoli, da notizie di ultim’ora, hanno bussato al campanello del difensore, sembra che ci siano buone probabilità di vederlo in maglia azzurra. Schulz potrebbe dare qualità ed esperienza al pacchetto difensivo del Napoli, ma forse stiamo ancora parlando di fantacalcio.
Intanto Shulle dichiara che si sente a proprio agio ad Hannover: “è possibile che io resterò. Ma non è stato deciso ancora niente “. I tifosi del Hannover si stanno mobilitando per non farlo andare via, e propri in questi giorni hanno dato vita ad un singolare gruppo su Facebook denominato “Schulz resta con noi”. Infine una curiosità che può farci capire qualcosa di più sul conto di Christian Schulz. Leggendo il blog personale, la personalità del calciatore tedesco viene svelata tra le righe del suo credo ideologico: chi combatte può perdere molto nella vita, chi non lotta ha già perso.
Alessandro D’Auria
