Manca ancora molto tempo alla riapertura del mercato ma non si può certo dire che gli 007 del pallone non siano già a lavoro dietro i nomi caldi per l’estate 2011. Il Milan è una delle squadre, a detta di molti, più attive, a Milanello è in atto un opera di ringiovanimento che non fa sconti a nessuno, nemmeno ai senatori che, a questa squadra, hanno dato moltissimo. Cerchiamo di capire, reparto per reparto, quali potrebbero essere le novità del Milan targato 2011/2012.
PORTA
Abbiati, come al solito negli ultimi anni, non è sicuro del posto da numero uno, il Milan è, da sempre, su Federico Marchetti, in rotta con il Cagliari, portiere che rappresentava, fino a quando non è stato messo fuori rosa, il vice Buffon in azzurro. Marco Amelia molto probabilmente non sarà riscattato e tornerà a Genova; attenzione anche ad eventuali new entri come il portiere rosanero Sirigu ed anche alla pazza idea di mercato Buffon qualora la Juve lo mettesse in vendita.
DIFESA
La difesa è il reparto in cui ci si concentra maggiormente, si lavora soprattutto per rinforzare gli esterni: con riguardo alla fascia mancina si seguono molte piste tra cui quella low cost rappresentata dal nigeriano Taiwo in scadenza con l’ Olympique Marsiglia o quella più costosa che porterebbe ad Aly Cissokho, vecchia conoscenza del Milan e militante nelle fila del Lione; c’è anche una pista italiana che porta il nome del terzino palermitano Federico Balzaretti, strada che appare, però, assai poco percorribile, anche in vista del prezzo che la “volpe” Zamparini chiederebbe per il cartellino del giocatore. Per la fascia destra, appurato il gran rendimento e la grande crescita di Abate come terzino, non si prospettano grandi rivoluzioni, si aspetterà più che altro di vedere le situazioni di Zambrotta e Oddo. Per quanto riguarda i centrali tutto gira attorno al rinnovo di Nesta, ci sono già i vari Astori, Mexes, Canini etc. che scalpitano, pronti a vestire il rossonero.
CENTROCAMPO
Reparto che conta il maggior numero di rinnovi e, di conseguenza, anche i maggiori dubbi, la dirigenza sta seguendo moltissimi giocatori con caratteristiche diverse. Per le geometrie da garantire in mezzo al campo il nome nuovo è quello di Nuri Sahin, uno dei fantastici giovani del Borussia Dortmund re di Germania e che avrebbe in Kevin Prince Boateng un vero e proprio promotore. Per garantire la corsa ed il recupero dei palloni sulla mediana si prospettano due vie: una francese rappresentata da Mavuba, eclettico centrocampista del Lille ed una italiana, rappresentata da Pazienza, in scadenza con il Napoli di De Laurentis. Sulla trequarti, oltre al super chiacchierato Ganso, è spuntata, nelle ultime ore, la candidatura di Jeremy Menez che sembra essere sul piede di partenza da Roma vista la sua mancata esplosione come titolare inamovibile.
ATTACCO
Il reparto avanzato sarà, molto probabilmente, il meno rivoluzionato. Al di là delle voci di mercato che vorrebbero il brasiliano Robinho in partenza, o le prospettive da fantamercato di presunti scambi riguardanti uno tra Cassano e Ibra in cambio di Balotelli, la realtà sembra essere quella di un possibile approdo dell’ex Inter in rossonero ma senza contropartite. Attenzione anche al possibile ritorno alla base di Marco Borriello che, dopo un inizio di stagione esaltante, sta vivendo un periodo di isolamento a Roma. Siamo proprio sicuri che i milanisti lo riaccoglierebbero a braccia aperte?