Adriano Galliani, presente all’inaugurazione della nuova sede del Coni, ha parlato dei temi caldi di casa Milan, dalla corsa scudetto al mercato, svelando anche a chi era indirizzato quel bacio immortalato dalle telecamere ieri a San Siro dopo il gol di Boateng: “È stato un bacio per Preziosi perché ha segnato Boateng, quella di quest’estate è stata un’operazione particolarissima, nata tra me e Preziosi e andata bene ad entrambe le società”. Sullo scudetto, invece, l’ad afferma: “Lo scudetto passa per queste undici gare, il Napoli non è fuori. I punti di differenza sono quelli dei confronti diretti, il Napoli rimane in corsa perchè 5-6 punti si possono perdere e riguadagnare. È vero che ieri sera la differenza è stata abbastanza netta, ma ci sono ancora 33 punti da distribuire”.
Non può mancare la domanda inerente al ritorno di Kakà, nuovo tormentone di mercato e Galliani risponde: “Bosco Leite è un amico, ma non abbiamo parlato di Riccardino, non c’è alcuna ipotesi percorribile al momento. Se mi piacerebbe? Non lo so, vedremo, intanto pensiamo a questo campionato”. Il dirigente rossonero si complimenta, poi, con il proprio mister e pensa già alla Juve: “Allegri ha già dato prove di maturità prima di ieri, soprattutto a Cagliari. Tanto che lo abbiamo scelto per la panchina. Ieri sera è stata solo una bella gara vinta, adesso pensiamo alla Juve. Avrei preferito avesse vinto l’ultima partita perché andare adesso a giocare a Torino in un’atmosfera in cui c’è nervosismo, problemi e tensioni è più difficile che se la Juve avesse vinto le ultime due gare. La continuità di Pato? È continuissimo, fa un gol ogni 90′”.
This post was last modified on 2 Marzo 2011 - 12:13