“Ganso mi ha detto che vuole partire e provare nuove esperienze all’estero. È difficile che parta ora, più probabile alla fine della Copa Libertadores, o ancor meglio a gennaio 2012. Noi, comunque, daremo battaglia fino alla fine affinché possa restare qui”. Sembra rassegnato a perdere la sua stella il presidente del Santos, Luiz Alvaro de Oliveira: pare che il club sia intenzionato a ridurre la sua clausola rescissoria da 50 a 30 milioni a patto, però, che Paulo Henrique firmi fino al 2015. Il fantasista verdeoro, in orbita Milan, ma anche Inter, Chelsea e Real Madrid, si è riservato di dare una risposta entro il 21 marzo. Intanto, a riscaldare l’atmosfera, ci ha pensato l’ex ‘pendolino’ Marcos Cafu, presente al “Manzoni” per le celebrazioni dei 25 anni di proprietà Berlusconi, che ha dichiarato: “Se Galliani me lo chiede, concludiamo l’affare in cinque minuti. Ganso è il numero uno in Brasile, è un vero fenomeno”.
Da una giovane stella a una stella affermata che probabilmente non cambierà casacca a breve: Arjen Robben. L’ala del Bayern Monaco è nell’agenda di molte società, ma il direttore sportivo dei Campioni di Germania ha fatto sapere di aver riso fragorosamente, dopo esser venuto a conoscenza di certe voci di mercato. Che sia solo il principio di un riso amaro?
Arretrando in mediana, ecco che Ariedo Braida giovedì prossimo sarà in Portogallo per visionare Fernando, centrocampista del Porto impegnato in Europa League col Cska. Classe 1987, biancoblu dal 2007, il centrocampista brasiliano sarebbe pronto a raccogliere l’eredità di Pirlo qualora il bresciano non rinnovasse con il Diavolo.
Sempre vivo, poi, il capitolo difesa: ai noti Cissokho e Sergio Ramos, che sempre Braida avrà modo di visionare nel ritorno degli ottavi di finale di Champions al Bernabeu, tra Real Madrid e Lione, si aggiunge il nome di Mikael Lustig. Terzino destro 24enne, Lustig è attualmente in forza al Rosenborg e ha anche dimostrato di essere discretamente prolifico in zona gol. Il suo contratto scade a giugno.