Il tema calciomercato, si sa, non è mai fermo. L’ad rossonero, infatti, Adriano Galliani, è sempre in azione e non chiude a nessuna pista. Si ritrova così a rispondere all’ennesima domanda sul prossimo tormentone dell’estate milanista, Mario Balotelli: “Gli serve amore. Da noi? Vedremo, c’è tempo..”. Lascia anche un velo di mistero sulla questione Ganso, il nuovo astro nascente del calcio brasiliano insieme al compagno di squadra Neymar: “Lui e i suoi agenti a Milano? Non lo sapevo, chissà..”
Sull’argomento più imminente invece, la questione scudetto, l’Imperatore Adriano rimane con i piedi ben per terra, ribadendo che il distacco di 2 punti sui nerazzurri rappresenta ancora un vantaggio gestibile: “Derby decisivo? Lo sarebbe se fosse all’ultima giornata. Dopo sabato ci sono ancora 7 partite, come può essere decisivo?” a ribadire che, anche se dovesse arrivare un risultato negativo, niente è perduto. “I due derby che ho sentito di più –continua l’ad del Milan-, sono stati quelli di Champions nel 2003. Adesso non siamo allo stesso livello” chiamiamola piccola frecciatina ai cugini questa.
Sul caso ricorso Milan per Ibrahimovic invece e della sua riduzione di squalifica, Galliani mantiene un po’ le distanze: “Peccato non ci sia, ma ci sarà nelle ultime 7 partite. Ibrahimovic è stato un giocatore fondamentale in tutte le partite, in fase offensiva e in fase difensiva“. Sempre e solo elogi, dunque, per lo svedese. Sperando ci trascini alla conquista del 18° tricolore.