A un passo da Matavz

 

 

 

Non siamo ancora ad aprile e, come ogni anno, inizia in via ufficiosa la girandola del calciomercato.

Direttori sportivi, procuratori e agenti Fifa si risvegliano dal breve letargo invernale per comprare, vendere, proporre e mediare. Questo solitamente è il periodo in cui una società assennata getta le basi per costruire la squadra per la stagione successiva; è il momento in cui non c’è ressa e si può valutare con calma, trattare, valutare possibili alternative e soprattutto concludere ottimi affari a un prezzo vantaggioso.

Proprio questa è la strada che Riccardo Bigon, ds del Napoli, preferisce battere. Il gioco d’anticipo e la discrezione sono le caratteristiche principali del figlio di Albertino, coach del secondo Scudetto del Napoli.

Victor Ruiz, prima di essere prelevato dall’Espanyol, è stato corteggiato per quasi un anno dal sodalizio del patron De Laurentiis e per Tim Matavz si prospetta lo stesso destino: emissari della società azzurra sono volati la settimana scorsa in Olanda trovando l’accordo definitivo con il Gronoingen per il promettente attaccante sloveno che nei prossimi giorni diventerà ufficialmente un calciatore del Napoli.

Anche Ciro Venerato di Rai Sport conferma la chiusura di questa trattativa e parla anche delle altre trattative che Bigon tiene in piedi: “ Matavz ormai è cosa fatta, nei prossimi giorni arriveranno anche le firme. L’acquisto dello sloveno si aggiunge a quello del difensore argentino Fernandez già bloccato a gennaio. Un’altra trattativa ben avviata è quella per Inler, ma se la compagine di Guidolin raggiunge l’obiettivo Champions il prezzo lievita. L’alternativa si chiama Lucas Pezzini Leiva, centrocampista brasiliano in scadenza di contratto con il Liverpool. Il Napoli avrebbe offerto al calciatore 5 anni di contatto con un ingaggio importante, 2 milioni di euro, e il brasiliano ci starebbe seriamente pensando. In attacco il nome più citato in questo periodo è quello dell’attaccante della Roma Mirko Vucinic. Ci sarebbe stato un incontro tra i dirigenti azzurri e alcuni emissari dell’Unicredit, quest’ultimi avrebbero sparato una cifra esagerata per il cartellino del calciatore, circa 30 milioni di euro, richiesta ritenuta molto alta dal club partenopeo. Il discorso con i procuratori di Vucinic, invece ha avuto buoni risultati, il Napoli avrebbe offerto un quinquennale a 2 milioni di euro, alla punta, che avrebbe dichiarato di gradire molto la piazza napoletana. Nessuna offerta concreta per i tre tenori, Cavani, Lavezzi e Hamsik, ma i procuratori non sono fermi, non escludo qualche partenza”.

Marco Soffitto

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